Nella prestigiosa villa comunale di Ariano Irpino, domenica 31 luglio 2011, a pochi mesi dalla costituzione, Ruote Bianche ha organizzato il primo automotoraduno-convegno denominato Regine ai Castelli.
In sintonia con gli obiettivi prefissati dall’associazione la manifestazione si è distinta per la nutrita adesione di quasi 150 soci iscritti ed ha avuto successo grazie all’entusiasmo dell’intero direttivo coadiuvato egregiamente dai soci dotati di buona volonta’.
Quasi 200 auto si sono trovate presso piazza Piano della Croce per le verifiche e le iscrizioni, per poi portarsi intorno al Castello Normanno in uno scenario in cui si fondono storia e cultura.
L’atmosfera di eccitazione e fermento ha coronato il sogno ed onorato l’impegno organizzativo profuso per giorni, coadiuvato dal cordiale e nutrito interesse di un pubblico entusiasta e colorato.
Il fascino delle innumerevoli auto e moto di indiscusso valore hanno coinvolto emozionalmente ogni fascia di eta’.
L’idea dietro l’evento
Regine ai Castelli e’ il titolo della prima edizione di una manifestazione scaturita dalla passione in tema di auto e moto d’epoca. Dal titolo si intuisce quanto e quale possano essere considerazione e sentimento che spingono gli appassionati organizzatori ad accostare il titolo di Regine alle auto e moto di valore.
In questo contesto e’ semplice e intuitiva la ragione che porta ad accostare le automobili ai Castelli, intesi come beni monumentali di valore storico-artistico:
Quanto grande e’ la considerazione che porta a titolare Regine le proprie amate auto storiche, di pari valore e’ l’attenzione va rivolta ai siti di rilevanza storica-artistica-monumentale presenti sul proprio territorio.
Da qui l’abbinamento con il duplice scopo di rendere merito al prezioso contesto in cui poter svolgere una manifestazione e nel contempo valorizzare la bellezza degli esemplari di auto cosi’ ben conservate e curate dagli appassionati
E’ esattamente questo lo spirito che anima l’organizzazione ed e’ il filo conduttore dell’evento e delle edizioni prossime che ci si augura seguiranno.
Nello splendido parterre della Villa Comunale, attorno al castello Normanno, hanno fatto bella mostra di se’ esemplari di vetture dal glorioso passato storico e sportivo che hanno dimostrato al mondo di cosa e’ capace il genio italiano.
All’interno della mostra statica di auto e moto si e’ potuto ammirare l’esemplare di Lancia Rally 037 con cui il pilota Markku Alen ha conquistato il massimo titolo del Campionato del Mondo Piloti Rally Gruppo B e la Lancia il corrispondente titolo Costruttori.
Il convegno: Carrozzeria Touring Superleggera, l’eccellenza della carrozzeria italiana
Contemporaneamente alla mostra statica di auto e moto intorno al Castello, si è svolto il convegno “Carrozzeria Touring Superleggera, l’eccellenza della carrozzeria italiana”.
In maniera coerente al taglio culturale dell’evento, le colorate carrozzerie scintillanti al sole hanno coniugato l’ebbrezza emozionale con l’omaggio alla tradizione dei maestri carrozzieri tipici del Bel Paese, trasmessa dalla viva voce dei protagonisti, nonche’ graditi ospiti del convegno tenutosi nella sala interna del Castello.
In veste di conferenzieri sono intervenuti: Giovanni Bianchi Anderloni, Conservatore del Registro Touring Superleggera; Enrico e Paolo Di Taranto, consulenti aziendali presso Zagato; Attilio Fantini, commissario tecnico ASI e noto collezionista di auto da concorso.
C’e’ una visione comune nelle parole dei Relatori e degli esponenti di Ruote Bianche: il valore e il rispetto dell’ambientazione (location) sono paragonabili al valore e alla storicita’ dell’oggetto auto come riconoscimenti universali verso beni comuni che vanno conservati e tramandati alle prossime generazioni.
Il giro su strada, le premiazioni e l’arrivederci alla prossima edizione
Al termine del convegno, il lungo corteo di auto e moto si e’ mosso lungo le stradine del centro storico verso il punto di ristoro: la Taverna delle Monache.
Il corteo e’ proseguito in direzione della tappa finale nella rocca storica del Castello Guevara di Savignano Irpino: qui si sono tenuti i ringraziamenti per tutti gli ospiti con l’auspicio di veder nascere successive edizioni di un evento che ha trovato ampio gradimento.
Con questo genere di eventi, l’Organizzazione spera che tutti, appassionati, cultori e semplici osservatori, possano piacevolmente godere di una giornata dedicata alla cultura motoristica storica in un felice connubio con i valori e la bellezza dei contesti storico-ambientali della nostra Italia.